Stefano Laporta

Prefetto - Presidente, ISPRA e SNPA

Il Prefetto Stefano Laporta dal 15.07.2017 ricopre l’incarico di Presidente dell’ISPRA, riconfermato nella carica con DPCM nell’ottobre 2021 dopo esserne stato Sub-Commissario dal luglio 2008 e Direttore Generale dal 2010.

E’ Presidente del Consiglio del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente - SNPA, ai sensi della L. 132/2016.

In qualità di Componente effettivo del Comitato Operativo Nazionale del Dipartimento della Protezione Civile dal 2017, ha partecipato alle operazioni relative a emergenze di carattere nazionale, coordinando gli aspetti relativi alla crisi, prima, e al danno, poi, nelle situazioni ambientali di:

- Naufragio e spostamento del relitto della nave da crociera Costa Concordia (2012 – 2014);

- Sisma del Centro-Italia del 2016/17;

- Sisma Ischia 2017;

- Alluvione Ischia 2022;

- Emergenza maltempo in Emilia-Romagna 2023.

Dal 2017 al 2020 è stato Componente dell’Ufficio di Presidenza della Commissione nazionale per la previsione e prevenzione dei grandi rischi.

Dal 2019 al 2021 è stato Componente del Comitato tecnico-scientifico di supporto alla Cabina di Regia “Benessere Italia”.

E’ Componente del Comitato con compiti consultivi e di monitoraggio inerenti al Programma Nazionale della Ricerca istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Ha presieduto la Consulta dei Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca nazionali (ConPER) dal 7/11/2019 al 31/05/2021; dal 2016 al 2024, su nomina del Parlamento, è stato Coordinatore della Consulta degli Esperti dell'istituendo Ispettorato nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (ISIN), e in tale veste è stato componente e rappresentante italiano presso l’ENSREG - European Nuclear Safety Regulators Group.

Rappresentante italiano nel Management Board dell’EEA - European Environment Agency, dall’8 giugno 2023 ne è Vice Presidente.

E’ anche componente e rappresentante italiano presso EPA - Network of the Heads of Environment Protection Agencies. 

E’ docente a contratto presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma nel corso “Giustizia ambientale e lotta la cambiamento climatico”.